Skip to main content

Lo sapevi che il laser si può utilizzare anche in veterinaria? E’ uno strumento sempre più utilizzato grazie alle sue proprietà terapeutiche. Dalle patologie muscolo-scheletriche, alla gestione del dolore passando per la guarigione delle ferite, il laser offre un approccio non invasivo e indolore.

Vediamo brevemente come funziona e se potrebbe fare al caso tuo!

Come funziona il laser?

Il termine “laser” è un acronimo che sta per “Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation“. Questo strumento emette una luce monocromatica, coerente e collimata, che penetra nei tessuti e interagisce con le cellule. Tradotto per tutti: immagina una luce perfettamente ordinata, che viaggia in una fila dritta come soldatini e non si disperde come fa una torcia! Questo è il laser.

Il principio alla base è la fotobiomodulazione: i fotoni emessi dal laser vengono assorbiti dai cromofori presenti nei mitocondri delle cellule. In parole povere: i fotoni del laser sono come piccole chiavi che sbloccano l’energia nelle cellule, dando loro una spinta per guarire più velocemente.

laserterapia veterinaria

I 5 principi terapuetici del laser

Il laser in veterinaria offre una combinazione unica di effetti terapeutici grazie alla sua interazione con i tessuti biologici. I principali principi sono:

  1. Antinfiammatorio: riduce la produzione di molecole pro-infiammatorie e accelera i processi di guarigione
  2. Antalgico: diminuisce la percezione del dolore interferendo con i segnali nervosi
  3. Antiedemigeno: migliora il drenaggio linfatico, riducendo gonfiore e accumulo di liquidi
  4. Biostimolante: stimola la rigenerazione cellulare e accelera i processi riparativi
  5. Decontratturante: rilassa i muscoli e migliora l’elasticità dei tessuti molli

Mica male no?

Questi effetti rendono il laser uno strumento efficace per affrontare una vasta gamma di condizioni cliniche.

Principi di utilizzo

Per ottenere il massimo beneficio del laser in veterinaria, è fondamentale calibrare correttamente i parametri principali:

  • lunghezza d’onda: rappresenta la distanza tra due picchi consecutivi dell’onda luminosa e determina quando in prodondità può penetrare la luce nei tessuti
  • energia: misurata in Joule per centrimetro quadrato (J/cm²), indica la quantità di energia che viene applicata su un’area specifica. La dose corretta è fondamentale per garantire l’efficacia del trattamento (tradotto: è come scegliere la giusta pressione per gonfiare una gomma, nè troppo poco nè troppo)
  • modalità di emissione: il laser può emettere luce in modalità continua o pulsata
  • durata del trattamento: la lunghezza della sessione varia in base alla patologia e all’area trattata
laserterapia cane

Applicazioni cliniche del laser in veterinaria

Quando è utile il laser in veterinaria? Ecco i principali motivi per i quali io utilizzo quest tecnica, sempre nell’ambito di un protocollo terapeutico integrato. Chiaramente ci sono molti altri utilizzi, come ad esempio la dermatologia, ma non è la mia area specialistica.

Lo utilizzo soprattuto in caso di:

  • contratture muscolari e rigidità articolare: parliamo di problematiche estremamente comuni negli animali anziani e in quelli che praticano attività fisica intensa. Il laser agisce direttamente sui muscoli, rilassandoli e stimolando il flusso sanguigno, che consente un miglior nutrimento dei tessuti e una riduzione della rigidità. Questo effetto si maniesta in particolare quando la laser terapia viene combinata con un massaggio terapeutico, che favorisce a sua volta la distensione muscolare e migliora la circolazione.
  • patologie degenerative: malattie come l’artrosi sono molto comuni e causano dolore e difficoltà di movimento. Il laser in questi casi interviene riducendo il dolore e stimolando i processi di rigenerazione dei tessuti circostanti. L’effetto del laser contribuisce inoltre a rallentare la progressione della malattia, migliorando la qualità della vita del cane o del gatto sul lungo periodo
  • trattamento delle lesioni acute: in caso di lesioni traumatiche come distorsioni o lesioni muscolari, il laser aiuta a ridurre rapidamente l‘infiammazione e il dolore. Stimolando il metabolismo celluare, il laser favorisce il recupero dei tessuti danneggiati e accelera la guarigione. Risulta particolarmente utile nelle prime fasi post-trauma.
  • miglioramento del recupero sportivo: negli animali sportivi e da lavoro, il laser è un alleato fondamentale per il recupero dopo un’intesta attività. La stimolazione del flusso sanguigno e la riduzione dell’infiammazione permettono un recupero rapido e senza rigidità muscolare.
laser cane

Sicurezza

Sebene il laser in veterinaria sia sicuro, è essenziale affidarsi ad un veterinario esperto per stabilire il protocollo di trattamento adeguato. Ogni paziente infatti è unico e diverso!

Sai perchè si utilizzano gli occhiali?

L’uso degli occhiali protettivi è necessario per evitare danni agli occhi causati accidentalmente dalla luce laser, che se puntata per sbaglio potrebbe provocare lesioni alla retina o altre strutture oculari. Gli occhiali sono specifici per le lunghezze d’onda del laser e conformi agli standard di sicurezza.

Pensi che il tuo cane trarrebbe giovamento da un ciclo di sedute di laser terapia?

Contattami per fissare una prima consulenza

Chiara Dissegna

Medico Veterinario Omeopata Master di I livello in Nutrizione e Alimentazione del cane e del gatto Master di II livello in Alimentazione e dietetica clinica del cane e del gatto

Leave a Reply