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I trigger point

Ti è mai successo di aver avuto un dolore in un punto specifico in un muscolo? Come se si fosse formato un piccolo nodulino indurito?

Quello è un trigger point.

E lo sapevi che può succedere lo stesso anche al tuo cane?

Cosa sono i trigger point?

La definizione di un trigger point potrebbe essere un punto o un “nodo” che si trova nel tessuto muscolare scheletrico estremamente dolente

Li puoi sentire come delle nodosità, dei noduli veri e propri sotto le dita lungo la muscolatura.

Il dolore può essere irradiato e dare fastidio anche in zone lontane.

Quali sono le cause?

Tra le cause principali che portano alla formazione di un trigger point troviamo:

  • uso eccessivo di un muscolo o sovraccarico
  • azioni ripetitive o esercizi che portano a lesioni
  • impatto con altri cani, ferite o danni muscolari
  • dormire in una posizione ristretta per un periodo di tempo prolungato
  • un eccessiva compensazione, ad esempio nel caso di condizioni ortopediche come l’artrite e la displasia dell’anca, oppure nei tripodi
  • intervento chirurgico
punto trigger
Il dolore di un trigger point può essere irradiato e dare fastidio anche in zone lontane.

Come si formano i punti trigger?

Un muscolo sano è flessibile, compatto alla pressione e non doloroso quando viene toccato.

Quando sono presenti i trigger point, è come se le fibre muscolari fossero legate insieme, compresse e contratte in un punto, definito appunto nodo.

Questa contrattura, dolorosa, può limitare, causare o complicare altri problemi di mobilità, ad esempio in caso di altre malattie come l’artrosi.

Il punto trigger e la contrazione delle fibre muscolari conseguente producono ischemia (riduzione della circolazione sanguigna), irritazione dei nervi, dolorabilità, affaticamento muscolare e dolore.

Come riconoscere un trigger point

Quando viene toccato, un trigger point può causare dolore estremo al tuo cane che lo fa saltare, guaire, mostrare segni di aggressività o lamentarsi.

Un trigger point può causare zoppia, aumento della rigidità, rallentamento, mancanza di estensione sulle zampe anteriori o posteriori o invecchiamento “prematuro” del tuo cane.

I punti trigger possono accumularsi in anni di sovraccarico o uso errato o eccessivo di certe catene muscolari e possono causare debolezza e rigidità nei muscoli, compromettendo di conseguenza la mobilità e l’agilità del tuo cane.

Alcuni sintomi aggiuntivi includono:

  • Punti caldi o aree percepite attraverso la pelle e il pelo
  • Dolore al tatto
  • Contrazione della pelle quando toccata
  • Riluttanza a essere toccato in determinate aree
  • Mancanza di entusiasmo durante le passeggiate o riluttanza a giocare
  • Depressione, cambiamenti di umore o comportamenti atipici
  • Affaticamento
punti trigger
Un trigger point può causare zoppia, aumento della rigidità e rallentamento

Come si scioglie un punto trigger?

L’osteopatia oppure anche un massaggio ben fatto, che lavora sui tessuti profondi, è uno dei metodi più efficaci per rilasciare i trigger point con conseguente riduzione o eliminazione del dolore e del disagio per il tuo cane.

Alcuni trigger point possono essere completamente risolti

Altri possono migliorare gradualmente, permettendo al muscolo di essere rieducato. 

Tieni presente che i trigger point che sono stati immagazzinati nel corpo per lungo tempo causeranno un cambiamento permanente dei tessuti. Prima si inizia meglio è!

Hai un cane sportivo che ripete sempre gli stessi movimenti?

Contattami per una valutazione e un eventuale trattamento

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Chiara Dissegna

Medico Veterinario Omeopata

Master di I livello in Nutrizione e Alimentazione del cane e del gatto
Master di II livello in Alimentazione e dietetica clinica del cane e del gatto

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